I
Nonnina quarantanni son passati
sei tutta bianca e non ci vedi più,
ma di Galliano e tutti i suoi soldati
me ne hai parlato tanto proprio tu:
digiuni, fatti a pezzi, sconquassati
fuggiron armi in spalla e testa in su!
Ma oggi, nonnina,
campane da festa
l'Italia cammina
coi labari in testa!
Pugnali alla mano
coi fanti del Re
ritorna Galliano
nel suo Macallè. |
II
Nonnina, m’hai contato che in quel giorno
tra quei soldati c’era anche il papà
che quando a casa fecero ritorno
il cuore era restato sempre là:
e il rassegnarsi adesso a quello scorno
sembrava a tutti quanti una viltà ...
Ma oggi, nonnina,
campane da festa
l'Italia cammina
coi labari in testa!
Pugnali alla mano
coi fanti del Re
ritorna Galliano
nel suo Macallè. |
III
Da allora mia nonnina che distacco
dove il papa adottò di traslocar
il mio plotone ieri andò all'attacco
ed io son stato il primo a penetrar
ho messo un po' di terra dentro un sacco
e te la porto a casa da baciar!
Ma oggi, nonnina,
campane da festa
l'Italia cammina
coi labari in testa!
Pugnali alla mano
coi fanti del Re
ritorna Galliano
nel suo Macallè. |